Caciucco in torre sembra il nome di una ricetta regionale e invece è il titolo che ho voluto dare a questo magnifico viaggio in Toscana, un tour in bicicletta passando fra borghi e cittadine delle province di Pisa (torre) e Livorno (caciucco).
Una partenza da casa molto anticipata visto la distanza per arrivare al punto di sosta macchina, alle 8:00 dal piccolissimo paesino di Isola, frazione di San Miniato, le ruote della bicicletta iniziano a girare, temperatura perfetta, le strade sono ancora poco trafficate.
Il primo borghetto che passo è Cerreto Guidi, il paesino è piccolo scatto qualche foto e riparto veloce visto la lunghezza del tour che mi aspetta oggi. Poggi Tempesti e Le Botteghe per arrivare nel primo borgo importante di giornata, Fucecchio. Entro in Parco Corsini e passando sotto la Torre Grossa arrivo al Museo Civico Diocesano, scendo la scalinata per arrivare in Piazza Vittorio Veneto dove mi fermo sotto la Collegiata di San Giovanni Battista, con la bicicletta sotto braccio salgo la scalinata della chiesa e mi trovo su un piazzale con vista panoramica, sulla sinistra vedo il centro di Santa Croce all’Arno e sulla destra trovo il verde della Riserva di Montefalcone zona questa che fra poco dovrò percorrere.
Dopo la riserva trovo delle località segnalate, Quattro Strade, Poggio Tondo ed il comune di Bientina, dopo Cascina di Buti passo per il centro di Buti, bello correre fra le strette vie di paese.
Esco dal paese e la strada inizia a salire verso la Riserva naturale Monte Serra di Sotto, oggi non arrivo a quote elevate, sarà poco più di 600 metri l’altitudine massima odierna. Dopo aver disceso la strada verso Castelmaggiore arrivo a Calci dove mi fermo per fotografare la Pieve dei Santi Giovanni ed Ermolano.
La temperatura oggi non è male, il sole inizia a picchiare ma la ventilazione fresca tiene la pelle asciutta e pedalare risulta per ora ancora facile. Il percorso continua sulla via Calcesana e poi sulla SP2 la strada verso Pisa. Mezzana, Colignola e Cisanello ed arrivo nel Lungarno delle Piagge da qui inizio a fare il cicloturista fra le vie di Pisa.
La città di Pisa è molto bella, pulita, ordinata e a mio vedere poco caotica insomma una vivibile città toscana. Qui nel centro di Pisa è gradevole girare in bicicletta, le opere ed i monumenti dove fermarsi sono innumerevoli, inutile che vada ed elencare tutto quello che ho visto e fotografato, foto che potete visionare nel fine post guardando la gallery.
Dopo aver passato per ben tre volte l’Arno lascio Pisa, tramite la bella ciclopista del Trammino arrivo a Marina di Pisa fermandomi a circa metà percorso per fotografare la Basilica di San Piero a Grado. Pedalo sul lungomare di Pisa, sebbene la giornata sia prefestiva ci sono molti bagnanti al mare, il lungo viale della provinciale 224 mi porta dentro la città di Livorno.
La chiamano la piccola Venezia la parte vecchia di Livorno, una sorta di calle su dei canali molto simili a quelli veneziani. Anche a Livorno le cose che ho visitato sono state parecchie, da Fortezza Vecchia, a Fortezza Nuova, alla grandissima Piazza della Repubblica e la maestosa Piazza Mascagni che guarda direttamente sul mare, incantevole. Devo annotare che non sono riuscito a passare per il ponte mobile che da Fortezza Vecchia mi avrebbe collegato alla città per problemi con gli orari di apertura del canale pertanto sono ritornato sulla via e tramite il ponte della Santissima Trinità sono entrato in città.
27° la temperatura alle ore 13:00 non male, l’aria che arriva dal mare è costante e non dà alcun fastidio, mi prendo il tempo per una pausa, un panino ed una birra consumati in un piccolo bar all'interno delle mura di Fortezza Nuova. Costeggio il mare di Livorno su viale Italia e all’altezza degli archi dedicati alla Regina Margherita svolto a sinistra verso l’entro terra. L’Oregon segna centoventi chilometri e da qui all’arrivo sarà un sale e scendi continuo sulle colline livornesi e pisane.
La SP5A prende il nome di Via della Valle Benedetta, una lunga strada collinare del livornese che pedalo per undici chilometri sino al paese di Colognole, bel borghetto che merita sicuramente una piccola deviazione. Continuo a pedalare fra le colline toscane, Orciano Pisano, Casciana Alta, Gramugnana, San Pietro Belvedere, Montefoscoli e Palaia sono tutti borghetti Pisani dove entro nei piccoli centri per fotografare un angolo, una via o la chiesa di paese tutti molto belli. La cittadina di San Miniato è l’ultimo borgo medievale che oggi visito e fotografo, la pausa con una birra prima di ripartire dalla cittadina.
Il tour sta per finire, l’arrivo al parcheggio di Isola dista meno di una manciata di chilometri, la giornata volge al termine e mi resta solamente il lungo ritorno a casa in auto, tutto è andato bene senza alcun contrattempo aiutato anche da una bella giornata di sole. Consiglio a coloro che volessero percorrere questa traccia di fare molta attenzione sulle temperature giornaliere, in questo giro si corre prevalentemente a bassa quota pertanto il viaggio, causa alte temperature, potrebbe diventare difficoltoso, ideale sarebbe pedalare questo tour prevalentemente in primavera o in autunno.
Distanza 203 km. - Dislivello 2390 m. - Link percorso